Il libro “L’arcipelago in città” è nato da un mio viaggio alle isole Fiji, un arcipelago dove la trasparenza dell’oceano e una natura dai colori travolgenti fanno da sfondo alle vicende storiche e sociali dei suoi abitanti, altrettanto ricche di sfumature e complessità.
Giunto dalle isole Fiji a Milano, Bula lavora nella sua piccola sartoria di via Paolo Sarpi. Attorno alla bottega, tra una tazza di kava e leggende figiane, atelier di moda e gallerie d’arte del centro, si intrecciano le vite di Mita, che sogna di diventare stilista, del dj Luca, di un trader in carriera e del piccolo Faliero. Ma quando sull’attività di Bula incombe la minaccia di uno sfratto, i ritmi serrati della città lasciano spazio al Fiji time e si riscoprono i valori della condivisione, dei sogni e del perdono. Perché se un uomo si sceglie una famiglia, non è più un’isola ma un arcipelago.
A tutti i viaggiatori e a chi ama viaggiare attraverso le pagine di libri: l’augurio di trovare anche voi nella storia di Bula e dei suoi amici milanesi un’isola di riflessione e di sogno, il vostro piccolo lomalagi. Bula!
“Mita sorride: «Grazie alle Fiji ho imparato a passare dal “tu” al “noi”, a pensare alle persone come a un insieme di relazioni, idee, progetti. E solo grazie ai miei amici e a tutto il loro aiuto ho potuto trasformare in realtà il mio sogno di questa collezione.”
“Un fijiano non morirà quando non avrà più nulla, ma morirà quando non ha una famiglia” (Ratu Sir Lala Sukuna, statista e leader figiano)