Positive thinking day – 13 settembre
Il 13 settembre è la giornata del pensiero positivo, il Positive Thinking Day. Una festa ideata negli Stati nel 2003. Il pensiero positivo, soprattutto nei paesi anglosassoni si è sviluppato in una serie di tecniche per migliorare la nostra vita ed è materia di studio e ricerca anche in ambito universitario: i corsi di psicologia positiva all’Università di Harvard, per esempio, sono frequentatissimi. Ci sono vari approcci al pensiero positivo, ma alla base di tutto c’è il rendersi conto che i nostri pensieri sono qualcosa di creativo, e che in ogni situazione è fondamentale il nostro modo di porci, la nostra prospettiva.
Davanti a un cespuglio di rose, per esempio, possiamo essere attratti dalla sua bellezza e dalla fragranza dei fiori, oppure preoccuparci di non farci pungere dalle spine.
Oprah Winfrey, personaggio televisivo e filantropa notissima negli Stati uniti (ha anche aperto, per una promessa fatta a Nelson Mandela, una scuola di leadership femminile per ragazze a Joannesburg) parla dell’importanza del nostro atteggiamento. È la nostra attitude che fa la differenza. Ogni giorno possiamo fare dei piccoli passi avanti nel nostro percorso di crescita personale, dei baby steps, focalizzandoci sulle nostre risorse e potenzialità.
Jovanotti ha scritto una bellissima canzone su questo tema, perfetta da riascoltare nella giornata di oggi: ‘io penso positivo perché son vivo’. Pensare positivo non significa non vedere gli aspetti difficili della vita; la vita ‘è una grande onda che viene e che va’, con i suoi alti e bassi, come dice anche la canzone. Ma possiamo, grazie a un atteggiamento positivo, cercare di affrontarla meglio, a partire dai nostri pensieri.
Se volete una ventata di positività, ascoltate i miei PODSMILE!
Ecco i riferimenti:
- https://www.spreaker.com/show/podsmile-il-podcast-della-felicita
- https://open.spotify.com/show/0LO3l2rwXwG1Ld5BP4GwgH?si=d91a528334904d49